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EVENTI
A Corridonia tornano I Dialoghi di Spirito Artigiano nell’ambito di 'Maestria - Festival del lavoro'

Il 2 e il 3 maggio Corridonia, in provincia di Macerata, sarà la ‘capitale’ del talento artigiano e dell’ingegno imprenditoriale: nel comune marchigiano si svolgerà infatti ‘Maestria – Festival del lavoro’, prima edizione di una rassegna che esplora il mondo dell’artigianato e dell’impresa con una serie di incontri, dibattiti ed eventi.Leggere di più

Studi
LAVORO
1 milione di occupati in più in due anni: rischi e sfide per l'Italia - Webinar 6 maggio

Nell’ultimo biennio, caratterizzato dalle incertezze della guerra in Ucraina, dal crescente rischio geopolitico, dalla debolezza del commercio internazionale e da una stretta monetaria di intensità senza precedenti nella storia dell’Euro, la domanda di lavoro delle imprese ha generato un sostenuto aumento dell’occupazione. L’analisi dei dati annuali, recentemente pubblicati da Istat ed Eurostat, evidenzia che tra il 2021 e il 2023 gli occupati in Italia sono saliti di 1 milione e 26mila unità (+4,5%). La crescita biennale di oltre un milione di occupati non ha precedenti nella serie storica che inizia dal 1977: la variazione passata più ampia fu quella di 689mila occupati, registrata tra il 1999 e il 2001.

La crescita dell’occupazione è trainata dall’aumento di 838mila dipendenti permanenti (+5,7%) – di cui 801 mila a tempo pieno – a fronte di un aumento di 74mila dipendenti temporanei (+2,5%) e di 114mila indipendenti (+2,3%). Si registra un maggiore dinamismo dell’occupazione femminile (+5,0%) rispetto a quella maschile (+4,2%), come ha evidenziato il report ‘Imprese e lavoro delle donne nell’era dell’incertezza – Tra presente e futuro al femminile’ presentato la scorsa settimana alla Convention del Movimento Donne Impresa Confartigianato.

Sicilia, Puglia e Veneto, locomotive europee – In una classifica ibrida tra le maggiori regioni italiane (con almeno 1 milione di occupati) e i più grandi paesi dell’Ue (con almeno 5 milioni di occupati), le performance occupazionali nell’ultimo biennio della Sicilia con +7,6%, della Puglia con +7,1% e del Veneto con +7,0%, sono migliori di quella della Spagna (+6,2%), mentre la Campania con +5,8% registra una performance migliore di quella dei Paesi Bassi (+5,4%). L’intero Mezzogiorno con +5,7% fa meglio della Germania (+4,2%), mentre la Lombardia con +3,9% fa meglio della Francia (+3,1%). Tra le maggiori province – con oltre 200mila occupati – l’occupazione nel biennio in esame sale a doppia cifra a Catania (+15,1%) e Padova (+13,7%), mentre si registra una dinamica superiore alla media Napoli e Lecce (+9,4%), Bari (+8,4%), Venezia (+7,8%), Verona e Genova (+7,6%), Como (+5,9%), Monza e della Brianza (+5,7%), Roma (+5,5%), Palermo (+5,2%), Varese (+4,9%), Pavia (+4,8%) e Vicenza (+4,6%). In generale, come evidenzia una nostra recente analisi, si osserva una maggiore crescita dell’occupazione nei territori con una più alta presenza dell’artigianato.

Evoluzione e rischi dell’economia italiana nel webinar del 6 maggio –  L’evoluzione del mercato del lavoro, insieme alle tendenze della congiuntura, del quadro macroeconomico e delle politiche economiche, saranno al centro del  webinar organizzato dall’Ufficio Studi in collaborazione con la Direzione Politiche economiche che si terrà il lunedì prossimo 6 maggio 2024, dalle ore 12.00 alle 13.15 per la presentazione del 29° report su trend economia, congiuntura e MPI, ‘Incertezze della congiuntura e delle politiche economiche: i rischi per l’economia italiana’.

 


Programma webinar lunedì 6 maggio 2024, ore 12.00-13.15

Introduzione di Vincenzo Mamoli, Segretario Generale
La congiuntura per le imprese e i rischi di frenata della locomotiva Italia, di Enrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi
Le evidenze territoriali, di Licia Redolfi, Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia
Conclusioni di Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche


 

Dinamica occupazione 2021-2023 in top paesi Ue e regioni italiane

2023, variazione % rispetto 2021. 15 anni ed oltre – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat e Istat

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MEDIA
Spirito Artigiano e la sfida di rilanciare l'anima imprenditoriale delle città

Il ritorno degli artigiani nelle città è il tema al centro del nuovo numero di Spirito Artigiano. Nella copertina, la Fondazione Germozzi traccia la storia urbana del Secondo Novecento caratterizzata dalla progressiva espulsione delle fabbriche e delle attività manifatturiere dai centri urbani e la separazione tra luoghi di vita e luoghi di produzione. Oggi, però, si comincia a pensare ad una possibile ricomposizione di questa frattura e ad una nuova relazione, con reciproci vantaggi, tra manifattura ‘leggera’ e città.

Gli esperimenti in questa direzione non mancano e ne parla Cristina Tajani, dal 2011 al 2021 assessore alle attività produttive e al lavoro del Comune di Milano, città che a partire dal 2017 si è mossa con il Programma “Manifattura Milano” sulla scorta di un ritorno di attenzione al lavoro artigiano e al rilancio della vocazione manifatturiera urbana. Che – sottolinea Cristina Tajani – “ha implicazioni rilevanti non solo in termini economici, ma anche sociali. Prima di tutto contribuisce a dare qualità inclusiva allo sviluppo. Il ritorno (e il rilancio) di attività manifatturiere consente di offrire opportunità di crescita professionale a un’ampia platea di profili che rientra in quella che a lungo abbiamo chiamato classe media. Milano, per esempio, ha offerto possibilità di lavoro non solo a startupper e finanzieri, ma anche a tecnici qualificati, artigiani di nuova generazione capaci di sfruttare Arduino per ripensare le proprie attività, diplomati Its che lavorano fianco a fianco con ingegneri e designer per inventare i prodotti del futuro. In altre parole, la manifattura avanzata è generatrice di quelli che gli anglosassoni definirebbero good jobs”.

Milano apripista della rinascita manifatturiera delle città è l’argomento approfondito da Vincenzo Giannico, direttore esecutivo di RealStep SICAF, il quale indica il modello applicato al rilancio di quartieri del capoluogo lombardo che mette al centro la persona e il suo benessere e unisce rigenerazione, innovazione, artigianalità e cultura, creando luoghi di lavoro accessibili in cui professioni e mestieri si incontrano, anche dedicando una porzione degli spazi in ristrutturazione agli artigiani con canoni calmierati e condizioni agevolate.

Restituire a Milano la sua anima imprenditoriale è la prospettiva indicata nel Manifesto “Milano città senza botteghe? Gli artigiani e le PMI per il futuro di Milano a misura d’uomo e di impresa”, presentato al Forum dell’Economia Urbana del Comune di Milano, tenutosi dal 15 al 17 febbraio 2024, da APA Confartigianato Imprese, in collaborazione con A.P.I. Associazione Piccole Industrie e ACAI Casartigiani. “Insieme” è la parola chiave che ha guidato i promotori del Manifesto, convinti che solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, associazioni di categoria e imprese si possa contrastare la desertificazione dei centri urbani e salvaguardare il tessuto economico e sociale delle città.

Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, analizza le diverse caratteristiche della qualità delle città italiane per evidenziare che “la crescita dell’attività nelle città richiede infrastrutture adeguate e interventi per garantire la sostenibilità in termini ambientali, sociali ed economici. Servono investimenti per favorire la crescita della produttività, la quale ristagna proprio nei servizi, maggiormente presenti nelle grandi città. Serve uno sviluppo armonico del mercato immobiliare che eviti gli squilibri tra domanda ed offerta, oltre a servizi sanitari e di pubblica utilità in grado di servire una ampia popolazione e favorire l’attività di imprese e lavoratori”.

La testimonianza degli artigiani che animano e ‘curano’ le città è raccontata nella storia di Costantino Sparacio, maestro ebanista, restauratore e grande appassionato “di quella fantastica materia viva che è il legno” che ha riportato all’antico splendore il Teatro Massimo di Palermo, il più grande teatro lirico italiano e il terzo d’Europa, uno dei simboli di Palermo e della sua gloriosa storia.

Per un ritorno degli artigiani nelle città si schiera senza esitazioni Gabriele Tagliaventi, architetto, urbanista, docente dell’Università degli Studi di Ferrara. Intervistato da Federico Di Bisceglie, si dice convinto dell'”apporto formidabile degli artigiani al patrimonio urbano. Senza di loro, le città muoiono. Non solo. Senza artigiani, si mette in discussione l’identità stessa della città”.


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ALIMENTAZIONE
Confartigianato a CIBUS con le eccellenze artigiane del food made in Italy

Ai blocchi di partenza la 22° edizione di CIBUS, Salone internazionale dell’alimentazione, la manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare Made in Italy che avrà luogo a Parma dal 7 al 10 maggio. Confartigianato Imprese ne sarà protagonista anche quest’anno con il meglio dell’artigianato alimentare italiano rappresentato da 17 imprese associate provenienti da tutta Italia. Le aziende esporranno  i loro prodotti in uno stand collettivo di oltre 200 mq organizzato  congiuntamente da Confartigianato Imprese e Confexport.Leggere di più

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EUROPA
Dall’Europarlamento sì a revisione norme su ritardi pagamento, in attesa della posizione degli Stati

Il Parlamento europeo, in Seduta plenaria a Strasburgo, ha adottato il 23 aprile a larga maggioranza la propria posizione sulla Proposta di regolamento relativo ai ritardi di pagamento. I deputati europei hanno approvato la relazione della Commissione Parlamentare Mercato interno che mantiene, secondo Confartigianato Imprese, i punti fondamentali della proposta della Commissione europea. Sono state, invece, respinte le richieste di rinvio del voto insieme agli emendamenti che miravano ad indebolire le norme a tutela delle micro e PMI.Leggere di più

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DONNE IMPRESA
Il Governo alle imprenditrici di Confartigianato: "Costruiamo insieme il futuro al femminile"
© Francesco Vignali Photography

Costruiamo insieme il futuro al femminile. Il Governo è attento e vicino alle donne e alle imprenditrici con l’impegno a sostenerle nel difficile compito di conciliare vita e lavoro”. E’ il messaggio portato dalla Ministra per le pari opportunità e la famiglia Eugenia Roccella e dal Sottosegretario al Ministero dell’economia e finanze Lucia Albano alla Convention di Donne Impresa Confartigianato dal titolo “Futuro al femminile. Equità, generatività, sistema”, svoltasi oggi a Roma.Leggere di più

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MECCANICA
Confartigianato alla fiera Hannover Messe per conquistare l'Europa con la qualità made in Italy

E’ la più grande fiera mondiale della meccanica, dell’innovazione e della tecnologia, con oltre 4000 aziende distribuite su 15 padiglioni che presenteranno più di 8.000 prodotti. E’ Hannover Messe, dal 22 al 26 aprile dedicata quest’anno ai temi dell’Energia e della Sostenibilità per l’industria. La manifestazione è stata inaugurata dalla Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e dal Cancelliere tedesco Olaf Scholz e prevede l’arrivo di almeno 170mila operatori economici.Leggere di più

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MADE IN ITALY
Confartigianato alla Giornata nazionale del made in Italy celebra il valore artigiano

Si celebra oggi la prima Giornata nazionale del made in Italy promossa dal Ministero delle Imprese e del made in Italy. La data del 15 aprile è quella della nascita di Leonardo Da Vinci, simbolo del genio e del talento italiano. Saranno centinaia gli eventi che in tutta Italia, nel corso della settimana, contribuiranno a mostrare il valore del made in Italy in tutti i settori.

Confartigianato partecipa con iniziative a livello territoriale e, il 18 aprile, sarà protagonista dell’evento ‘Artigianato e Made in Italy: percorso di attuazione della Legge 206/23 e del Regolamento (UE) 2023/2411 per il riconoscimento delle indicazioni geografiche dei prodotti tipici”. Al convegno, che si svolgerà a Roma, nel Salone degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del made in Italy e sarà aperto dal saluto del Ministro Adolfo Urso, prenderà parte il Presidente di Confartigianato Marco Granelli.

Tra gli eventi promossi da Confartigianato, anche la mostra ‘Artigianato, cuore del made in Italy’, che si terrà a maggio e sarà allestita a Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle imprese e del made in Italy, organizzata in collaborazione con le altre Confederazioni artigiane e con Fondazione Symbola.

“Questa Giornata – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – ha un grande significato poiché mette sotto i riflettori lo spirito imprenditoriale degli italiani, la ricchezza economica e sociale realizzata dalle nostre aziende. Confartigianato è tra i protagonisti di questa importante occasione che ci consente di celebrare il valore dell’artigianato e delle piccole imprese che hanno contribuito a far diventare grande il nostro Paese. I nostri imprenditori creano l’eccellenza del made in Italy che contiene passione, sacrifici, talento, sfide vinte ogni giorno con il lavoro e l’intelligenza artigiana. Abbiamo radici profonde nel territorio e nella storia d’Italia e contemporaneamente siamo capaci di spiccare il volo verso orizzonti lontani per portare nel mondo la bellezza e la qualità dei nostri prodotti. Siamo coloro che, ogni giorno, anche con grandi difficoltà, ‘inventano’ il proprio lavoro, costruiscono benessere per se stessi, per la propria famiglia, per la propria comunità. Sappiamo valorizzare e innovare la tradizione secolare dei territori in cui le nostre aziende affondano le radici. E’ questa l’enorme ricchezza dell’artigianato, è il patrimonio del made in Italy di cui dobbiamo essere fieri custodi e testimoni. E che dobbiamo saper trasmettere alle nuove generazioni”.


Leggi il programma dell’evento del 18 aprile ‘Artigianato e made in Italy’

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EVENTI
Confartigianato guida le imprese responsabili: “Avanti tutta verso la sostenibilità!”
Avanti tutta sulla rotta della sostenibilità! Confartigianato conferma la scelta imprescindibile di accompagnare gli artigiani e le piccole imprese nelle transizioni, rendendoli ‘motori’ di trasformazioni capaci di tenere in equilibrio opportunità economiche, responsabilità ambientali e impatto sociale. Un impegno al centro della seconda edizione del Forum sulla sostenibilità di Confartigianato svoltosi il 10 e 11 aprile(Leggi tutto)